A Betty e Mony……….
Da molti anni chiusi in un cassetto riposano tre fogli di carta velina ingialliti dal tempo. Ogni volta che li prendo fra le mani provo un grande dolore che si impadronisce di me. Sono fogli dove babbo ha lasciato ” dolci e struggenti appunti ” Credo che tutto risalga all’estate del 1970.
Il primo foglio è scritto dalla mamma. Un semplice promemoria per ricordare a babbo alcune cose da fare durante la nostra assenza.
1°Spero che la solitudine non ti pesi……Babbo fa un segno a mò di freccia e risponde;vedi risposta pagina seguente!
2°Il giorno le finestre chiuse di là. Alla sera apri………….Lui risponde: E l’aria?!!
3° Le piante!………..Lui risponde: Poverine che sete!!
Non solitudine…ma vita, vita intensa, gioia di vivere,tanto amore che si sprigiona in me stesso, sono corde che vibrano nel silenzio per merito della solitudine.
Tecla,Cristina,Betty,Monica, tutte presenti, tutte vicine, tutte nel mio cuore un calore immenso che ti avvolge tutto e tutto fa tremare.
Musica sublime che ti accarezza, è tanto bella come la luce, il tepore, la musica. Sì musica, perchè musica è l’amore sentito e sincero senza stonature, senza influenze esterne. Acqua limpida che ti purifica e che ti lascia contento di te stesso, perchè amore è gioia,
il mondo non esiste, il mondo è tutto te stesso,
è solo Tecla,Cristina, Betty, Monica.
Io so amare così e così solo godo intensamente del mio amore.
La vita così , così la concepisco
senza invidie, senza rivalità
e con due mani da dare a tutti.
Musica, sempre musica e ancora musica e sempre tanto tanto amore per voi!!!
Italo
Mi hai emozionata piccola oggi ti ho contattato ma non eri in linea..
scusami se io non lo sono spesso ma solo oggi mi sento di stare un pò di più al pc..ma ti penso molto
un bacio
Cristina, non ho ricevuto ancora la tua email
Un caro saluto,
Lori
Buona giornata amica dolce….
quanta malinconia nei ricordi, e quanta dolcezza nelle parole ricordate, ciao