“Vento di libeccio”

Fanny si era seduta con le spalle appaggiata ad un pattino rosso per il salvataggio del Bagno Sirio. Il vento di libeccio soffiava così forte da sollevare la sabbia e formare una cortina di “nebbia. I lunghi capelli raccolti alla meglio con un elastico e gli occhi protetti da un paio di deliziosi occhiali firmati DG. Amava Fanny portare a spasso Gregorio quando … Continua a leggere

” L’esonero”

Il campionato di serie B, intrapreso con una rosa di giocatori prevista per la C1, si svolse per la prima metà con mediocri risultati e a inizio Gennaio 2004 la società decise di esonerare Alberto Cavasin ma, con l’arrivo dell’allenatore Emiliano Mondonico la Fiorentina inanellò una serie strabiliante di risultati positivi che la portò a fine campionato al sesto posto … Continua a leggere

“Uda”

Era abitato da una piccola famiglia padre,madre e la loro primogenita quel delizioso villino stile liberty a due passi dal lungomare del Lido.  La facciata colorata di un rosa pastello,  gli archi circondavano il patio da dove scendevano lunghe ciocche di glicine che con il loro profumo odoravano le stanze . I mobili erano stati disegnati dalla giovane mamma che … Continua a leggere

“Un Campione vero “

Da tre storie di alpinismo, raccontate da un alpinista, altrettanti insegnamenti di vita.  Il coinvolgente ritratto di tre personaggi che ci aiutano a combattere i pregiudizi e le barriere mentali, prima ancora delle barriere fisiche.   (Testo e foto di ALBERTO CAMPANILE — P.A. n374 sett. 2003) Stefano Melani Quando cominciammo ad arrampicare, dubitai nella riuscita dell’impresa.  Mi sbagliavo: a Stefano Melani sono … Continua a leggere

” Gli anni passano”

Al mattino rispecchiarsi nel grande specchio del bagno non contribuiva certo al buonumore di Maurizia.Le è sempre piaciuta la sua immagine,altezza giusta,fisico nella norma, bel seno,viso solare con grandi occhi azzurri bocca nella norma e capelli biondi naturali portati appena sotto al collo.Ma da un po’ di tempo aveva notato che le “zampette di gallina” erano comparse  al lato degli occhi, come quel … Continua a leggere

” Alla batteria un grande amico Piero Barbetti”

Qanti anni sono passati da quando il grande Modugno cantò per la prima volta questa bella canzone? Una vita. Ogni volta che la riascolto torno con la memoria nei primi anni 80 o giù di li quando conobbi un grande musicista amante del Jazz favoloso batterista ed è proprio lui che accompagna il grande Mimmo in questa interpretazione. Erano gli … Continua a leggere