” L’esonero”

Il campionato di serie B, intrapreso con una rosa di giocatori prevista per la C1, si svolse per la prima metà con mediocri risultati e a inizio Gennaio 2004 la società decise di esonerare Alberto Cavasin ma, con l’arrivo dell’allenatore Emiliano Mondonico la Fiorentina inanellò una serie strabiliante di risultati positivi che la portò a fine campionato al sesto posto in classifica e a guadagnare un insperato spareggio promozione con il Perugia Calcio classificatosi quartultimo in serie A. Nella prima partita giocata a Perugia la Fiorentina si impose per 1-0 con goal di Fantini e, con il pareggio per 1-1 nel ritorno a Firenze, conquistò in uno Stadio Artemio Franchi di Firenze strapieno ed impazzito di gioia la tanto agognata e meritata promozione in serie A.

Nella prima annata in serie A, nonostante un organico rafforzato nel mercato estivo dagli arrivi di Miccoli, Obodo, Jorgensen, Maresca, Ujfalusi e Lupatelli, ma con molti giocatori ancora della C2, la squadra visse momenti di grossa difficoltà. Emiliano Mondonico rimase alla guida dei viola fino alla settima giornata poi venne esonerato dopo alcune dichiarazioni non condivise dalla società e sostituito da Sergio Buso fino ad allora allenatore dei portieri viola ma, visti gli scarsi progressi della squadra, venne anch’egli esonerato ed al suo posto subentrerò l’ex portiere ed allenatore della nazionale italiana Dino Zoff. Fino alla fine del girone d’andata la squadra era in lotta per un posto in Coppa UEFA ma una serie di 4 sconfitte consecutive la fecero precipitare nell’orlo della retrocessione. La salvezza arrivò all’ultimo minuto dell’ultima giornata, con ben 9 squadre coinvolte a 90′ dalla fine nella lotta per non retrocedere. Grazie al 3-0 sul Brescia in un Artemio Franchi esaurito, e i contemporanei pareggi di Bologna e Parma (condannate allo spareggio) la squadra viola riuscì a scacciare lo spauracchio della quarta retrocessione.

Testo ripreso da “Goal.com”

Quando leggo della viola a volte capisco che l’obbiettività va a farsi benedire.Firenze purtroppo non è una città facile e mente chi dice che accoglie tutto e tutti. Qui o fai parte del giro o sei fuori da molti “circuiti” Da anni e anni sempre la solita “zuppa” di nomi. Si riciclono e non si capisce o lo si sa bene come fanno. Ma quando si parla di Fiorentina quella con gli 11 uomini in mutande che corrono dietro a un pallone “carico” di soldi.( Non della Fiorentina al sangue amata nel mondo.)Allora si va nei pazzi.Quanti grandi nomi hanno calpestato l’erba del Franchi, Trapattoni, Mancini,Ranieri, chiedete al Trap quali ricordi si porta di questa città ma anche il Mancio qui se sbagli non ti perdonano. E il difetto maggiore è che hanno sempre ragione loro. L’ultimo a rimetterci le penne è stato Mondo e proprio da un articolo microscopico che oggi ho letto sul quotidiano La Nazione ho avuto conferma che quel povero cristo è stato solo usato.Ecco il testo…..<E l’ex viola nakata fa il giramondo…..zaino in spalla,alla conquista solitaria del mondo.E’ la nuova vita di Hidetoshi Nakata, ex viola del Sol Levante.ritiratosi dal calcio.>Grazie al lavoro di mia figlia non perdevo gli allenamenti e le partitelle settimanali che si svolgevano ai così detti “campini” a due passi dal Franchi. Tutti ineggiavano a questo “campione” Nakata e se non veniva utilizzato o utilazzato poco  erano irripetibili le frasi che venivano indirizzate a Mondonico. La più gentile “salame”< Ma guarda quella testa di c…. ma ritorni a fare salami , e l’è bono solo per quello. Coglione e l’è un coglione l’è da pensione, ma chi l’è il grullo che l’ha voluto. Ma i che crede di fare e gli hanno comprato Nakata e quel grullu un lo mette….rincitrullito e l’è rincitrullito>Quel “rincitrullito a questi Bischeri ha dato la gioia di riassaporare la serie A. Oggi leggendo la notizia che il grande Nakata va alla conquista del mondo dopo aver lasciata il calcio ho capito , che grazie ai BISCHERI ci sono così tanti campioni!

” L’esonero”ultima modifica: 2008-01-31T16:10:00+01:00da cri1950
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