“Vento di libeccio”

Fanny si era seduta con le spalle appaggiata ad un pattino rosso per il salvataggio del Bagno Sirio. Il vento di libeccio soffiava così forte da sollevare la sabbia e formare una cortina di “nebbia. I lunghi capelli raccolti alla meglio con un elastico e gli occhi protetti da un paio di deliziosi occhiali firmati DG. Amava Fanny portare a spasso Gregorio quando … Continua a leggere

“Uda”

Era abitato da una piccola famiglia padre,madre e la loro primogenita quel delizioso villino stile liberty a due passi dal lungomare del Lido.  La facciata colorata di un rosa pastello,  gli archi circondavano il patio da dove scendevano lunghe ciocche di glicine che con il loro profumo odoravano le stanze . I mobili erano stati disegnati dalla giovane mamma che … Continua a leggere

“La vecchiaia”

   Il frastuono della notte non l’aveva fatta dormire,tutti quei rumori, i frastuoni le risate che provenivano dalla strada l’avevano svegliata.Non che dormisse piu tanto,gli anni  sulle spalle c’erano e con il passare del tempo sempre più lunghe erano le  sue notti.Viveva da sola in un grande condominio popolare,non avendo voluto  separarsi dal suo piccolo cane per rinchiudersi in un ospizio.che da … Continua a leggere

“Inorridita”

      Ieri leggendo il giornale sono “INORRIDITA”dall’articolo scritto di Vincenzo Pardini dal titolo” “Un povero cane in agonia e la chiamano arte”…..L’arte dovrebbe sublimare la vita, non la morte. Non si è ancore spento l’eco di riprovazione nei confronti del sedicente pittore Varga alias Habacuc e della sua mostra tenuta  alla  Galleria Codice di  Managua in Nicaragua dove … Continua a leggere