” Mondo”


Nell’anno 2010 venni invitato ad assistere a una gara di calcio. Lo stadio era pieno, presi posto in tribuna. Era uno stadio nuovo, con tutti gli spettatori rigorosamente seduti ai loro posti. Nessun colore, nessun calore. Solo un brusio era permesso all’interno di quella costruzione, perfetta nella forma, incredibile, asettica. La partita era cominciata da un pò quando la squadra ospite passò in vantaggio tra timidi applausi: nè gioia nè dolore nè noia nè stupore. Ad un tratto, da un lato dello stadio illuminato dal sole, qualcosa, qualcuno incominciò a muoversi, a tenere un comportamento strano, lontano nei tempi. Il loro brusio diventò voce, la loro voce diventò grido, il loro grido diventò boato. Dieci, cento, mille si erano uniti a loro. Quella parte dello stadio si colorò, un enorme striscione coprì le loro teste, l’incitamento diventò incessante, continuo, ritmato. Da dentro mi salì un caldo,dolce ricordo e una grande certezza:
“VIVONO ANCORA LIBERI PER VOLARE IN UN SOGNO
 (Emiliano Mondonico)
” Mondo”ultima modifica: 2008-02-16T19:29:00+01:00da cri1950
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