In memoria di Giò
Stringe il cuore, percorrere quella vecchia strada di Firenze e non trovare più Lei in quel negozio.
Quel negozio che per quarant’anni aveva rappresentato la sua vita.
Da oltre quindici anni la sua anima è volata lontano.
Sicuramente con la sua estrosità starà creando nuovi abiti agli angeli che affolleranno i suoi camerini .
La conobbi tanti anni fa, bella donna con lunghi capelli biondi naturali, occhi azzurri cielo in un corpo mediterraneo.
I suoi abiti sempre stravaganti portati con unica eleganza, colori accesi come i vari cappeli sempre intonati ai vari accessori.
Amava raccontare la sua vita, di come era riuscita a far si che anche in Giappone la conoscessero .
Commerciante astuta, poteva vendere benissimo un congelatore in Siberia.
Amava “l’amore, si , la sua vita era concentrata al 90% per quel sentimento che non era riuscita a realizzare a differenza del suo lavoro.
Aveva poco più di vent’anni ed era corteggiata da potenti uomini dell’alta borghesia fiorentina, ma lei cercava l’amore… La invitavano ogni sera a party della Firenze bene e un giorno, proprio durante una di queste feste fu attratta da uno strano personaggio emiliano, uomo che amava l’avventura, il quale vestiva alla “carlona” senza etichette, senza regole.
L’attrazione fu fatale per quell’uomo “primitivo”, lontano anni luce da lei!
Laurea in architettura, scrittore, imprenditore, X aveva vissuto per molti anni in Venezuela e da poco era rientrato in Italia.
La loro storia passò fra amore, passione, odio, lacrime, ricatti, ricongiungimenti.
Durante la loro lunga relazione lui riuscì anche a sposarsi e mettere al mondo una figlia.
Ma lei continuava ad amarlo, amarlo più di se stessa.
Una mattina di settembre la chiamò per dirle che non sarebbe passato da Firenze, non si sentiva bene, doveva rientrare subito a casa.
X… non è più tornato i suoi occhi si chiusero per sempre pochi giorni dopo.
Ma lei era serena perchè sapeva che c’era pronto un treno che finalmente per sempre l’avrebbe ricondotta da lui.
E così è stato, lei la donna sempre in ritardo quel treno non lo ha voluto perdere!