
Noi che la penitenza era ‘dire fare baciare lettera testamento ‘ .
Noi che ci sentivamo ricchi se avevamo ‘Parco DellaVittoria e Viale dei Giardini
Noi che i pattini avevano 4 ruote e si allungavano quando il piede cresceva.
Noi che chi lasciava la scia più lunga nella frenata con la bici era il più figo .
Noi che il Ciao si accendeva pedalando .
Noi che suonavamo al campanello per chiedere se c’era l ‘ amico in casa.
Noi che dopo la prima partita c’era la rivincita e poi la bella e poi la bella della bella
Noi che giocavamo a nomi , cose, animali, città …..e la città con la D era sempre Domodossola
Noi che ci mancavano sempre quattro figurine per finire l’album Panini
Noi che ci divertivamo anche facendo “Strega comanda color”
Noi che le cassette se le mangiava il mangianastri e ci toccava riavvolgere il nastro con la bic
Noi che al cine usciva un cartone animato ogni dieci anni e vedevi sempre gli stessi tre o quattro di Walt Disney
Noi che sentivamo i 45 giri nel mangiadischi e adesso se ne vedi uno in un negozio di modernariato tuo figlio ti chiede cos’è
Noi che le barzellette erano Pierino, il fantasma formaggino, un francese, un tedesco e un italiano
Noi che si andava in cabina a telefonare .
Noi che c’era la Polaroid e aspettavi che si vedesse la foto
Noi che andavamo a letto dopo il carosello
Noi che suonavamo ai campanelli e poi scappavamo
Noi che ci sbucciavamo il ginocchio e ci mettevamo il mercurio cromo e più rosso era e più eri figo
Noi che la Barbie aveva le gambe rigide
Noi che nelle foto delle gite facevamo le corne ed eravamo sempre sorridenti
Noi che quando a scuola c’era l’ora di ginnastica partivamo da casa in tuta
Noi che se a scuola la maestra ti dava un ceffone , la mamma te ne dava due
Noi che le r i ce r che le facevamo in biblioteca, mica su google
Noi che si poteva star fuori in bici i l pomeriggio .
Noi che se andavi in strada non era poi così pericoloso
Noi che sapevamo che ormai era pronta la cena perché c’era Happy Days
Noi che i l 1 di novembre era Tutti i santi, mica Halloween
Noi che se la notte ti svegliavi e accendevi la tv vedevi il segnale di interruzione della trasmissioni con quel rumore fastidioso
Noi che abbiamo avuto le tute lucide che facevano troppo figo
Noi che l ‘ un i c a merendina era il Buondì Motta e mangiavamo solo i chicchi di zucchero sopra la glassa
Noi che all’oratorio le caramelle costavano 50 lire
Noi che si suonava la pianola Bontempi . ..
Noi che la Ferrari era Alboreto , la Mc Laren Prost , la Williams Mansell , la Lotus Senna e Piquet e la Benetton Nanni e la Tyrel 1 a 6 ruote
Noi che guardavamo allucinati il futuro con Spazio 1999 Base Lunare Alpha.
Noi che il Twix si chiamava Raider e faceva competizione al Mars
Noi che nei mercatini dell’antiquariato troviamo i giocattoli di quando eravamo piccoli e diciamo “guarda! Te lo ricordi?” e poi sentiamo un nodo in gola.
Noi che le mamme mica ci hanno visti con l’ecografia
NOI CHE SIAMO ANCORA QUI E CERTE COSE LE ABBIAMO DIMENTICATE E SORRIDIAMO QUANDO CE LE RICORDIAMO. QUESTA è LA NOSTRA STORIA. . .
BUonadomenica tesoro..un bacio
Buona domenica e un abbraccio.faraluna
*___* Tante belle cose semplici ma fantastiche *___*!
Buona domenica Cri…
Un bacione grandissimo ^_^!
Che nostalgia.com’era tutto più semplice una volta,ci si divertiva con poco ma era sano divertimento.
E’ bello ogni tanto tornare indietro nel tempo e ricordare cose ed esperienze fantastiche vissute……grazie
buona domenica
Elena
ciaoooooooooooo!!!!!!!!!!
purtroppo nn ero al Mugello x il Gp , ero a casa, ma come dice Guido Meda ero in piedi sul divanooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!
alla prox! 🙂
dai un’occhiata al mio blog … c’è qualcosa di interessante riguardante questo argomento …
un bacio di buona giornata …
ciao cris un salto nel passato anche a te piacciono i salti verso il tempo andato ? un bacione e buona giornata