Quando siamo entrate il grande salone era nella più totale oscurita.< Cavoli, ma qui non si vede niente. Se non stiamo attente o ci rompiamo i denti in qualche spigolo o ci ritroviamo avvinghiate a qualche mostro che fa tappezzeria.> “Dammi un accendino che almeno ci guardiamo intorno”<Ma noi non fumiamo mi dici che accendino ti trovo. Sei sempre la solita. Lo sapevo che non dovevo farmi convincere da te.Qui sono tutti a pomiciare.>”Che palle che fai . E’mai possibile che trovi sempre da ridire.Abbi fede. Sicuramente c’è mio fratello. Non è per lui che ti sei fatta convincere?”<Tuo fratello, buono quello. Ci scommetto che sarà già avvinghiato a qualche fatalona bionda con la minigonna.Tanto per lui io sono “trasparente“. Nemmeno mi vede.> “Scusa……ma è anche colpa tua. Non stare sempre in disparte.Buttati….” <In Arno mi butto,prima di avvinghiarmi a quel pavone.>”Allora fa come vuoi.Poi non rodere di gelosia se lo vedi con le altre…….Ragazze finalmente credevo oramai di non vedervi più. Forza scateniamoci nelle danze. Anzi no. Tu cara sorellona aspetti qui che io con la tua amica voglio ballare la prossima canzone……Dai non fare la timida,dammi la mano. Andiamo. Nel buio del salone le sagome dei giovani si stringono ascoltanto Baglioni e il suo piccolo grande amore. Fra loro anche un ex pavone avvinghiato a una ex invisibile!