” Sperma al sapore di castagna….nella casa del Grande Fratello”

Non scandalizzatevi per cio’ che avete letto nel titolo, e non abbiate timore questo non sara’ mai un blog a “luci rosse”.

Non sono una bigotta, ne mi scandalizzo oramai piu’ di niente.

La televisione ci ha ben vaccinato sia con le immagini che con i discorsi.

Ma credo  e ne sono convinta che tutto  deve avere  un limite e, credo che il rispetto

 verso noi stessi e verso gli altri,

sia una regola da rispettare.

Credo, ma non ne sono poi piu’ certa ,

 perche’ lo tsumani  televisivo ha spazzato  via regole e buongusto.

Da anni non guardo il “Grande fratello” anche se la curiosita’ mi spinge poi a cliccare il tasto del malefico telecomando su Italia 1

Dove la Galappa’s mette occhi e orecchi ben aperti in quelle stanze.

E l’altra sera ho capito che abbiamo superato la riga gialla,

 ho compreso perche’ i “maschi” scappano quando incontrano una donna.

Ho capito che per i soldi si mette in berlina  la propria famiglia.

Genitori  messi davanti a verita’ sconcertanti,

 loro poveri tapini che credevano di aver fatto sacrifici

 per poter poi dire con orgoglio < questo e’ mio figlio>

e ora si ritrovano con eredi a loro sconosciuti!

Si parla in quelle stanze di abitudini sessuali a volte sconcertanti,

 si mostrano, si palpano corpi senza piu’ ne pudore ne ritegno.

Ma forse ho capito che sono io quella stonata perche’ lunedi’ una lampadina forse nella mia materia grigia si e’ accesa…..

Non ho capito  stordita che sono

che nella casa del  “Grande fratello” ci sono ragazze che domani ,

quando usciranno da quella porta rossa

si ritroveranno il loro futuro assicurato.

Chi, come Cristina  la tettona, che si vedra’ offrire da furbi manager  un lavoro di “assaggiatrice” assaggiatrice di sperma…

cercando i nuovi gusti che piu’ andranno  di moda la prossima estate,

oltre si intende a quello alla castagna!

                                                                                                                                         Auguri