“Grigio “

“Annigoni “ La tristezza corredo della vita e’ in quel baule che tieni su in soffitta e che non riesci mai a gettare via. Forse è pesante da caricare in spalla. e troppi gli scalini che ti separano da quell’ androne in fondo giù nel cortile. Ma forse stai aspettando…. ma certo stai aspettando quella mano. Quella mano che ti porti giù il … Continua a leggere

“Sul fiume”

Claude Pissarro Sei la’  lungo la sponda del fiume. Gli occhi fissi lo sguardo assente,lontano. Lontano come la mente. Ripensi, ripensi ai giorni felici. Ai giorni dell’amore. Ai giorni dei sorrisi. Ai campi verdi Quei campi,. dove i suoi occhi chiari cercavano il tuo amore. L’amore del peccato, l’amore del passato. Adesso tu sei solo solo nel tuo presente. Ma il … Continua a leggere

” Asciuga le tue lacrime”

Sergio Scatizzi      Non guardarmi con occhi tristi non piangere portami verso il sole portami lassù dove si vede il mare Asciuga quelle lacrime  che.. non puoi vedere l’azzurro di questo cielo il verde di questo mare la luce di questo sole. Non puoi vedere.. i miei occhi senza lacrime. Non puoi vedere che le mie mani cercano le tue. Non … Continua a leggere

“Ci ritroveremo”

Quanta tristezza mamma leggo nei tuoi scritti………… …”LUI” è lassù e ci guarda con i suoi occhi pieni d’amore………                                “Ci Ritroveremo”                  Sei tornato,ma non per restare sei tornato perchè devi andare sei atteso in un mondo migliore ma il tuo addio mi porta dolore augurarti la vita vorre ma vederti soffrire non potrei. Chi ci dice che tu … Continua a leggere

“Poesia di Tecla 1964”

                                                           “Generare e Non Amare “ Perchè povero bambino le tue lacrime non destano stupore?Pochi minuti e la vita ti appartiene,forse per questo è grande  il tuo dolore! Nessuno ha domandato il tuo parere,quando quei corpi hanno fuso assieme,nessuno ti ha fatto la domanda se pure a te facevano un gran dono.Oggi sei grande a loro hai regalato gioie e … Continua a leggere

“Le poesie di mia madre”

    Mi sono ritrovata in questa giornata di vento accovacciata sul divano con nelle mani un vecchio libro di poesie di mia madre……..Come una tazza di caffè bollente emani fragranza,un gusto squisito,ma nel sorbirlo mi sono scottata e quella tazza mai più l’ho toccata!