Libri, libri e ancora libri….
nelle mie stanze non ci sono piu’ spazi liberi per nuove recensioni
che sicuramente a giorni varcheranno la porta di casa mia!
Anni che imploro ai miei figli di permettemi di portare in cantina
(gia’ stracolma) i libri vecchi, quelli, che oramai non verranno piu’ letti,
quelli dalle pagine ingiallite che sicuramente riciclati
ritornerebbero ad essere nuovamente,
dei candidi fogli bianchi pronti per altri libri e altre storie!
Quante volte ho visto opere di famosi scrittori,
soggiornare per mesi sulla scrivania,
quanti comprati, sfogliati e poi ordinatamente riposti in uno scaffale della libreria!
Ma a volte capita di trovarti fra le mani
un piccolo volume che gia’ dalla copertina desta curiosita’
E’ cio’ che mi e’ capitato pochi giorni fa’,
quando, cercando di rimettere ordine tra i fogli di mia figlia
ho notato l’ultima opera di Daniele Magrini, dal titolo,
“L’ultima trasmissione della notte”
139 pagine,139 pagine lette tutte in poche ore!
Introduzione..
Che meriggio Martini, per brevita’ Gio, fosse un uomo di valore,
un ottimo professionista-dj, o meglio conduttore,
in una radio di successo-
era pronto a sottoscriverlo chiunque, negli anni,
fosse entrato in contatto con lui.
Ma e’ proprio per uomini cosi’,
che la sensazione di aver perso irrimediabilmente qualcosa,
finisce per tramutarsi nella convinzione di essere perdenti.
Del tutto immersi come sono, nella logica del “vinci o perdi”,
non riescono a concepire il pareggio.
E si preoccupano di non aver piu’ tempo per la rivincita.
Puo’ accadere se perdono il lavoro, o la donna che amano.
se perdono la testa per qualcuna che proprio non ne vuol sapere.
Puo’ accadere se perdono la speranza nei propri ideali.
Se perdono il proprio amatissimo cane.
Se perdono un’occasione.
Se perdono.
Puo’ accadere
perche’ iniziano a fare troppi bilanci, o perche’ meditano
sul fatto se abbiano o meno gia’ dato il meglio di se stessi.
Nella vita, in amore, nel lavoro, magari a tennis, o a calcetto.
Succede che allora si smarriscono e fanno fatica a ritrovare le proprie tracce.
A Gio Martini e successo.
Magrini alla presentazione del suo libro a Siena
Daniele Magrini, 50 anni, giornalista professionista è il Direttore Responsabile della Testata Giornalistica www.intoscana.it il portale ufficiale della Toscana realizzato e curato da Fondazione Sistema Toscana
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Magrini dall’aprile 2005 al 31 agosto 2006 è stato direttore del quotidiano Il Corriere di Firenze e degli altri quotidiani editi da Editoriale 2000, Il Corriere di Lucca , Il Corriere di Prato e Il Corriere della Versilia. In precedenza è stato vicecaporedattore centrale de La Nazione a Firenze e, vicecaporedattore nello staff di coordinamento delle edizioni provinciali. dove poi è stato vicecaposervizio fino al 1994. Dal 1995 al 2004 è stato responsabile delle edizioni de La Nazione di Grosseto, poi dell’Umbria, di Pistoia e di Prato. In precedenza ha lavorato per il Corriere di Siena, il Corriere di Arezzo e per il settimanale Nuovo Corriere Senese. dei nuovi media, collaborando tra l’altro con il quotidiano nazionale della comunicazione Puntocom e, pubblicando nel 2002, il saggio ‘Sbatti il web in prima pagina’ |
Presentazione del libro a Firenze.
L’ultima Trasmissione della notte un racconto da leggere
un libro non certamente che soggiornera,’ dimenticato,
tra le scartoffie di una scrivania!
Cristina!
mille milioni di baci …
E’ vero, a volte un libro ti prende così tanto che non vedi l’ora di arrivare all’ultima pagina. E magari poi dispiace averlo finito! 😉