“La notte insonne della piccola tribù”

  Quella sera la ricerca di una trattoria romana portò la “famigliola” ad un percorso per la città indescrivibile. <Oh babbo io sono stanco, ho i piedi cotti come il bollito.Si prende l’auto vero?>” Ma c’è la metro, io sono stanco ho guidato tutta la mattina”< Alè ma è mai possibile. Tu sei nato stanco. Guido io non preoccuparti>”  tu … Continua a leggere