Battibecco Renzi-Dini
al banchino del miele
Scintille al mercato di Scandicci
tra il candidato e l´ex ministro passato al centrodestra
di Massimo Vanni
Presidente non le consento di dire falsità,
ho sempre lavorato, ho distribuito perfino elenchi del telefono».
E di rimando: «Ma quella roba lì non la chiamo lavorare».
E´ lo scontro fuori porta davanti al banco del miele.
Lo scontro tra Matteo Renzi e Lamberto Dini,
tra il candidato del centrosinistra e l´ex presidente del Consiglio che,
dopo aver contribuito ad affossare il governo Prodi
da senatore eletto nel centrosinistra,
è passato al Pdl ottenendo la rielezione.
Teatro il mercato di Scandicci,
che Renzi raggiunge in bici per fare campagna elettorale.
E per incontrare il sindaco appena riconfermato col 65 per cento Simone Gheri che,
al mercato del sabato frequentato dai fiorentini,
si presenta con la maglietta «Gheri per Renzi» e i volantini “double-face”:
su un lato i ringraziamenti, sull´altro l´invito a votare Renzi.
Sono da poco passate le 13 e il mercato sta sbaraccando:
è Renzi ad avvistare Dini.
E´ appena sceso dall´auto blu con lampeggiante parcheggiata nell´area d´ingresso al mercato,
cioè in sosta vietata.
Accompagnato dalla scorta e dalla consorte Donatella
sta curiosando al banchino del miele.
Renzi non ci pensa due volte:
quando un anno fa Dini passò al Pdl gli consigliò pubblicamente
«di non ripresentarsi a Firenze».
Tanto che l´ex premier prima scelse un´altra regione per candidarsi col Pdl e poi,
qualche mese dopo, ricambiò additando Renzi come «uno che non ha mai lavorato in vita sua».
Renzi lo abborda: «Presidente sono Matteo Renzi».
Dini si volta sorpreso:
«Rispetto le sue opinioni e anche i suoi cambi di casacca ma non le consento di dire falsità».
L´ex premier è tanto perplesso quanto interdetto:
«Ho distribuito perfino gli elenchi del telefono», continua Renzi dandogli del “lei”.
E Dini: «Ma quella roba lì la chiami lavorare?»
«Così insulta i precari, non tutti sono banchieri.
E comunque ho fatto anche il dirigente d´azienda», insiste Renzi.
E Dini, sempre rispondendo col “tu”: «Come potevo sapere…se è vero le cose cambiano.
Tu però non sei stato carino con me,
ringrazia il cielo che non faccio campagna elettorale per Galli».
E Renzi: «La faccia, così guadagno voti».
S´intromette il sindaco di Scandicci:
«Si ricorda quando lo portavamo a giro nelle Case del popolo?
Allora non si atteggiava così»,
dice Gheri evocando la fatica di convincere i vecchi compagni a votare il manager fiorentino
con villa a San Martino alla Palma.
La moglie Donatella: «Noi non abbiamo avuto niente da Scandicci, lei lo sa».
Un riferimento al progetto di insediamento residenziale
sui terreni di proprietà a San Martino alla Palma
che Donatella Zingone non è mai riuscita a strappare.
«Fin da quando facevo l´assessore all´urbanistica di Doddoli
– rivendica con orgoglio Gheri
– abbiamo sempre detto no». Lo scontro finisce con una gelida stretta di mano.
Poche ore dopo su Facebook Renzi racconta l´episodio:
«Questa è la casta da mandare a casa».
E decine di commenti si accodano: «Fai pulito» oppure «Mandalo a casa».
Segue…….
PS: Leggete anche questo di articolo….
Due anni e 4 mesi condonati dall’indulto
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per la moglie del senatore dei liberal-democratici
Questa la coppia che fa la spesa il sabato
al mercato di Scandicci!!!!!!!!!!!
Questa e’ la “CASTA” che Matteo Renzi vuol mandare a casa,
questo e’ il mondo CORROTTO della politica che Matteo Renzi vuole sconfiggere,
questo e’ quello che i fiorentini non vogliono piu’!
Matteo Renzi ha bisogno di voti “ONESTI, di fiorentini ONESTI,
solo cosi’ riuscira’ a essiccare a estirpare la gramigna
che da anni e’in continuo aumento!
Solo un ottimo diserbante puo’ distruggerla e oggi sul mercato c’è un solo valido prodotto..
Matteo Renzi…..
Votate Matteo domenica e lunedi….da martedi’a Firenze
torneremo a respirare un’aria pulita!
Cristina!
Sono trascorsi tre anni e oggi Matteo Renzi è il nuovo uomo da votare!!!!
ciao cris, buon fine settimana
Ciao Cristina, bello e vivacissimo post. Vorrei essere anch’io un fiorentino e votare Renzi, che sicuramente sarà eletto sindaco di Firenze.
Ciao, buona domenica e buon voto.
buon weekend, mia bellissima ed adorata Principessa …
mille milioni di baci …
ciao carissima Cri
un bacione e un abbraccio enorme
Elena