“Le ricette della Befana Toscana”

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Ecco che…arriva la Befana, simpatica vecchietta amica dei piccoli e di tanti….. Peter Pan!

Carbone , mandarini, giocattoli nel suo enorme sacco di iuta, ma anche tante ricette per ricordarla durante questo ultimo giorno di bagordi festivi. Qui in Toscana e’ la Lucchesia che la ricorda con i Befanini,allegri biscotti dalle mille forme.

 

Befanini

gr 500 di farina
gr 300 di zucchero
gr 150 di burro
3 uova
½ bicchiere di latte
1 bustina di lievito
1 bicchierino di rum
1 cucchiaino di scorza di limone
confettini colorati
1 pizzico di sale

Impastare la farina con il burro ammorbidito, lo zucchero, le uova, la scorza di limone grattata , il lievito, il liquore e un pizzico di sale. Bagnare l’impasto con un po’ di latte e lavorarlo velocemente, facendone poi una palla che dovrà riposare per mezz’ora in frigo. Stendere l’impasto con il mattarello dandogli uno spessore di 4 mm. Tagliarlo quindi con le apposite formine a forma di animali, cuori etc. Appoggiarli quindi a debita distanza l’uno dall’altro su una teglia imburrata e spennellarli con uovo sbattuto e poi coi confettini colorati. Cuocere in forno caldo per 20′, finché non avranno assunto un bel colore tra il dorato e il nocciola.

 

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Anche un gustosissimo  Castagnaccio non disdegna nelle nostre tavole…

 

Castagnaccio

gr 500 di farina di castagne
gr 300 di acqua
gr 100 di zucchero
gr 50 di pinoli
gr 100 di uva passa
rosmarino
olio extravergine d’oliva

Il castagnaccio è uno dei dolci più gustosi della tradizione toscana e di semplice preparazione. Gli ingredienti devono essere però di ottima qualità: a partire dalla farina di castagne, meglio se dop e fresca fino ad arrivare ai pinoli, ottimi quelli della tenuta di San Rossore. Impastate 500 gr di farina di castagne in poco più di 300 gr d’acqua, lavorandola con una frusta in modo che non si formino dei grumi, fino ad ottere una sorta di crema piuttosto densa ma scorrevole. Unire poi al composto 100 gr di zucchero più una dose generosa di pinoli (minimo 50 gr) e poco meno di 100 gr d’uva passolina fatta rinvenire in acqua tiepida. Mescolate poi accuratamente e versare il tutto in una teglia ben unta con un po’ d’olio d’oliva. Versato il composto nella teglia guarnite con qualche rametto di rosmarino fresco e aggiungete un ulteriore filo d’olio extra vergine d’oliva. A questo punto il gioco è fatto: mettete la teglia nel forno a temperatura media per circa un’ora. Quando il vostro castagnaccio risulterà con una bella crosta visibilmente croccante e con delle lievi spaccature significa che il dolce è pronto per uscire dal forno e correre diretto verso la vostra tavola!

 

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 E…..ma scordarsi di inserir i Cavalluci di Siena nella calza appesa al camino!!

Cavallucci di Siena

 

150 g. di farina
25 g. di scorzetta d’arancia candita tritata finemente
7 g. di semi di anice pestati
1 cucchiaino di cannella in polvere
50 g. di noci spezzettate
150 g. di zucchero
1 albume d’uovo
burro q.b.
zucchero a velo q.b.


Mettete in una terrina la farina, la scorzetta d’arancia, i semi di anice, la cannella e le noci. Mescolate il tutto. 
Versate lo zucchero e mezzo bicchiere di acqua in una casseruolina, mettete sul fuoco e fate cuocere, poi aggiungete gli ingredienti in polvere tutto in un colpo, ed iniziate a lavorare energicamente con un cucchiaio di legno. 
Versate la pasta sulla spianatoia leggermente infarinata, lasciatela raffreddare quanto basta e, con le mani bagnate nell’albume, iniziate a lavorarla per farne una massa omogenea. Stendete poi la pasta ad una altezza di circa 1 cm. e tagliatela a rombi di circa 4 cm. di lato. A questo punto  i cavallucci sono pronti per essere appoggiati su una placca da forno imburrata ed infarinata. 
Infornate i cavallucci in forno a bassa temperatura per circa mezzora, in modo che possano asciugarsi senza colorire. 
Serviteli cosparsi di zucchero a velo.
 

 Buon appetito e buona Befana made in Tuscany a tutti

Cristina

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“Le ricette della Befana Toscana”ultima modifica: 2012-01-01T16:04:00+01:00da cri1950
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5 pensieri su ““Le ricette della Befana Toscana”

  1. iehhhhhhhhh, qui dovrei chiedere alla moglie di dare una sbirciatina, interessante, io propenderei per l’ultima
    (mi piace il panforte si capisce?)
    ciao cris

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