“Napoli, gli azzurri e… il numero perfetto

 

Articolo tratto da http://www.tuttonapoli.net

Ospitiamo un articolo-riflessione di una collega fiorentina che ha voluto dare una interpretazione su numeri e possibili vittorie

 

 

Cabala, numeri e fortuna, sacra fortuna: a Napoli il numero simbolo di questa stagione azzurra sembra che sia il tre. Tre che è di buon auspicio se si guarda anche al fatto che questo numero ha da sempre simboleggiato la perfezione, la stessa che cerca di incarnare il  Napoli delle meraviglie di De Laurentiis.  Tre i tenori partenopei Cavani, Lavezzi ed Hamsik, tre i goal che gli indomiti condottieri di Walter Mazzarri hanno rifilato all’Inter a San Siro, altrettanti al Cesena di Giampaolo, per non parlare del Milan e della tripletta che El Matador ha regalato ai suoi tifosi al San Paolo, trafiggendo prima con un rigore e poi con due perle degne del suo inestimabile talento, la porta di Abbiati. Tre, tre e ancora tre. Terzo posto in campionato lo scorso anno, ancora tre le coppe Italia vinte dalla compagine partenopea e infine un sogno, il più grande di Napoli in questa stagione insieme alla corsa in Champions League: lo scudetto. Due quelli vinti nella storia del club azzurro ma sono in molti a considerare il Napoli come una delle pretendenti a vincere il campionato. E, a quel punto, sarebbero tre. Se poi si pensa  che uno degli scontri diretti per lo scudetto il Napoli se l’è giocato contro il Milan con una prova magistrale proprio il giorno in cui si celebra San Gennaro, protettore della città del Vesuvio allora quella mano del santo, che nell’iconografia tradizionale alza al cielo le tre dita con un sorriso che la dice lunga, vorrà dire pur qualcosa no? Tre che simboleggia la trinità, è vero, ma guardando San Gennaro che ci mostra in bella vista pollice, indice e medio, viene da sperare anche in un aiutino della sacra provvidenza (che non guasta mai) per raggiungere quel sogno che la città rincorre dai tempi de El Pibe de Oro. Napoli è devota al suo Santo, quasi quanto lo è alla sua squadra. Sacro e profano così si fondono insieme alla speranza di festeggiare tutti insieme con quel “tre” che sta per tricolore, un sogno che fa eco da Mergellina e Posillipo, dal Vomero  a Fuorigrotta fino al Duomo di Santa Maria Assunta, dove San Gennaro potrebbe fare l’ennesimo miracolo. Il suo sorriso è di buon auspicio, il resto lo devono fare gli undici in campo, conquistando ogni domenica tre punti. Correndo verso il tricolore, per cucire sul petto il terzo scudetto. Napoli ci crede, San Gennaro pure. A De Laurentiis  poi toccherà di sicuro farci un film, “Bianco, rosso e …non verde ma azzurro”. Azzurro come il mare e i sogni di gloria di Napoli.

Simona Bellocci*

*giornalista del portale ufficiale della Toscana –  www.intoscana.it

 

 

 

 

 

 

 

 

“Napoli, gli azzurri e… il numero perfettoultima modifica: 2011-10-15T18:47:00+02:00da cri1950
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