A settembre sei partita per un lungo viaggio, lasciandoci soli. Ti piaceva viaggiare, ma sempre in nostra compagnia e a quella di babbo! La tua partenza senza ritorno ci ha lasciato attoniti e disorientati. Domani 16 marzo è il giorno in cui cade il tuo compleanno e, noi a chi diremo auguri mamma, nonna….! Non ci saranno più gite, festività, vacanze, per noi, assieme a te…ma ci rimarranno caterve di ricordi, incluse le tue poesie che Veronica ha fatto rilegare per tutti..parenti e amici che ti hanno amata! Ed è con una di queste che ti dedichiamo questa pagina mamma…Ci sentiamo soli ma con la certezza che da lassù in quel cielo azzurro accompagnata dal babbo e da tutti i nostri cari ci guardi e oltre a proteggerci dirai…ma come le son grulle le tue figlie Italo…<certamente Tecla…>risponderà ì babbo!!
Fotografia di me
Tanta tristezza alberga in me stasera,
tanto grigiore ricopre i miei pensieri
volar lontano, spazzare tutto via
una crociata alla malinconia!
Bello sarebbe un abito d’amianto
fasciarmi in esso, passare in mezzo al fuoco
e dal calore uscir come son entrata
e non trovarmi mezza affumicata!
Ora la ruota ha preso un pò a girare
ma troppo tardi per poter gustare
e troppo tardi per poter ricominciare.
Che serve ormai lottare per quel che tu hai perduto
che serve arrampicarsi su per quella vetta
conquisti, vinci, nessuno ti dà retta!
E allora piano, piano torno sui miei passi
percorro quel sentiero già passato
tendo la mano, cerco la mia mamma
ritorno con la mente una bambina
chiudo gli occhi e sogno tra le trina…
Tecla