” Le bellezze della mia terra”

Quanto tempo e’ trascorso dall’ultimo viaggio virtuale che abbiamo intrapeso?

Troppo e quindi rimettiamoci in cammino.

Si riparte dalla mia terra la Lucchesia e principalmente dal Comune di Camaiore.

Andiamo alla ricerca dei Castelli o dei ruderi che il tempo fortunatamente ci ha risparmiato!

Buona camminata alla prossima. Cristina!

http://gestioniassociate.regione.toscana.it/

 

CASTELLO DI ALBIANO

Conosciuto già dal 1183, il Castello di Albiano sorgeva dove oggi e’ sita la  località  di Castello
frazione di Santa Maria di Albiano. Del vecchio  Maniero, oggi vi rimane un breve tratto di cinta muraria
nei pressi del borgo in pietra.

http://www.inversilia.org/

CASTELLO DI FIBBIALLA

Edificato nel 1123, la fortificazione venne abbattuta nel 1313 da Uguccione della Faggiola.

Non rimangono resti visibili

CASTELLO DI MONTECASTRESE .- RUDERE DELLA TORRE NORD

http://archeocamaiore.jimdo.com/

CASTELLO DI MONTECASTRESE

Apparteneva alle nobili  casate dei Corvaia e Vallecchia, il castello di Montecastrese.
Ultimo a cadere sotto il dominio lucchese nel 1226. Citato  per la prima volta nel 1211.
Data la sua posizione geografica, sopra uno sperone del Monte Prana in difesa di un ampio territorio,
venne eretto su un più antico abitato romano, dimostrato sia dal suo nome,
oltre ai ritrovamenti di monete e iscrizioni funerarie dell’epoca.
Abbandonato nel XVI secolo, oggi si conservano i ruderi (ricoperti dalla vegetazione),
di alcune parti della cerchia muraria, oltre a più di cento abitazioni scavate nella roccia,
site lungo il pendio e di una torre quadrangolare,
il mastio del XII secolo nella parte più alta e di un’altra torre più piccola.
Dal castello  di Montecastrese proviene l’icona della “Madonna di Sotto gli Organi”*,
visibile nel duomo di Pisa.
Foto tratta da www.luccaterre.it/
CASTELLO DI MONTEMAGNO
Risalgono al 1099, le prime citazioni del Castello di Montemagno,
eretto come fortificazione e residenza signorile a difesa della Via Francigena e della Versilia.
A oggi rimangono in buono stato di conservazione
alcune parti delle mura e della facciata della chiesa di San Bartolomeo

.

http://www.inversilia.org/

Castello di Greppolungo

Sito a nord-ovest di Camaiore, Greppolungo era sito in posizione strategica nella valle di Camaiore.

Sullo sperone dove oggi si trova il borgo,in epoca feudale  sorse un villaggio fortificato.

Si parla del Castello di Greppolungo per la prima volta nel 1219

Oggi ne rimangono i pochi ruderi delle mura e una macina ricavata nella roccia.

http://www.luccaterre.it/

LA ROCCA DI MONTEGGIORI

Citata per la prima volta nel 1224, quando i Signori di Montemagno e di Bozzano

cedettero il borgo al Comune di Lucca.

Sono pochi i resti che rimangono della rocca, quelli del muro di cinta,

i tratti della cerchia inglobati nelle case e la porta di accesso al castello.

 

CASTELLO DI ORBICCIANO

Oggi niente rimane del Castello di Orbicciano che viene  citato in un documento del 1183,
nel quale gli uomini dei Castelli di Albiano e Orbicciano prestavano giuramento di fedeltà a Lucca.

 

CASTELLO DI PEDONA
Il  Castello di Pedona viene citato gia’dal 1099,
come possedimento delle famiglie  di Corvaia e Vallecchia.
Ceduto a Lucca nel XII secolo, entrò in stato di abbandono.
Nel XVI secolo vi erano ancora presenti due torri.
Oggi si distinguono solo brevi tratti delle mura.

CASTELLO DI LA PENNA

I pochi resti del castello di La Penna si trovano,
sulla cima del monte La Penna, nella frazione di Casoli.
Citato nel 1310 come villaggio fortificato senza mastio,
oggi rimangono i ruderi di alcune di abitazioni,
resti di una macina ricavata nella roccia e parti delle mura.

 

 
Il CASTELLO DI PERALLA
 Sono rimasti solo pochi ruderi del castello di Peralla,parte di una torre  parte delle mura , i resti del castello si trovano nella frazione di Pieve di Camaiore.

CASTELLO DI ROTAIO

Si trovava in una posizione  di dominio nel tracciato dell’antica via Francigena,
il Castello di Rotaio. Voluto da Lucca nel 1223, oggi i suoi ruderi, (di proprietà privata),
ne testimoniamo la sua maestosita’.
La cinta muraria a pianta triangolare di circa  m.300 di lunghezza e 5 di altezza ,
che si apre su una porta erge da una torre di guardia rettangolare.
La sua storia e’ legata alla sconfitta di Arrigo VII nelle sue vicinanze.
La tradizione riporta che il castello era collegato alla Rocca di Monteggiori
da una rete di camminamenti sotterranei.

 

CASTELLO DI GOMBITELLI

Oggi dell’antico castello di Gombitelli, citato nel 1029,
rimangono solo ruderi di abitazioni e di due torri celate dalla  folta vegetazione e non raggiungibili
” Le bellezze della mia terra”ultima modifica: 2009-11-11T19:29:00+01:00da cri1950
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5 pensieri su “” Le bellezze della mia terra”

  1. Dopo questa lunga e ricca passeggiata
    tra ruderi e castelli
    non mi rimane che ringraziare la guida
    per le sue ricche e chiare informazioni e sederci al tavolino
    per gustarci un buon caffè e lo spettacolo che madre natura offre
    alla tua amata terra.
    Un affettuoso saluto, miele.

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