“I Ragazzi di Sipario”

Pioveva a dirotto sabato sera e spaparanzata sul divano,

 con accanto i miei due micetti mi rilassavo guardando alla tv

Cold Case  “Delitti Irrisolti” Durante l’ultima pausa pubblicitaria

 ho iniziato a fare zapping e opla’ su Canale 5 la Sig.ra Costanzo

aveva ospite in studio una ragazza affetta da Sindrome di Down.

Incredibile quanta stupidita’ ci sia in tale programma e quanta

nelle risate del pubblico presente in studio.

Risate becere, perche’ questa giovane fanciulla,

non voleva privarsi di alcuni suoi oggetti (portati prontamente dalla sua abitazione in studio)

chiesti dall’amica di famiglia, anch’essa presente nel Teatrino di Maria,

in cambio di altri nuovi e costosi…(offerti dalla produzione)

I vergognosi complimenti sul lungo abito da sera, con richiesta della “conduttrice”

di una breve giravolta per farsi “ammirare meglio”

Mettere in berlina e’ cio’ che diverte il pubblico della “Signora” del sabato sera.

I ragazzi affetti dalla sindrome di Down non hanno bisogno di questi mezzucci

per sentirsi uguali ai loro coetanei, fanno oggi parte del mondo lavorativo,

fanno parte della societa’, sia nel bene, che nel male, sono uomini e donne come noi tutti,

non sono dei diversi….

Diversi sono coloro che li usano per far aumentare lo share del programma!

A chi non e’ di Firenze  e il sabato guarda “Telespazzatura”

consiglio di fare una ricerca digitando questo indirizzo

http://www.associazionesipario.it/

http://www.iragazzidisipario.it/ e buona visione….!!!

Cristina

 

 

 

“I Ragazzi di Sipario”ultima modifica: 2009-09-22T16:57:00+02:00da cri1950
Reposta per primo quest’articolo

3 pensieri su ““I Ragazzi di Sipario”

  1. ciao cris, sai da noi si dice “ma lasala pert….i” o vorrei farmi sigillare alcuni canali in certi orari proprio per evitare di incorrere in zapping casuali indesiderati, ormai penso che i soli programmi guardabili alla tv siano gli spot pubblicitari, ciao buona settimana

  2. Quando sto a casa, il sabato sera, spesso accendo su canale 5. Ciò che descrivi l’ho visto ogni anno e non mi è mai piaciuto. Tu parli di Maria e sono d’accordo: non va bene ! Ma anche i familiari di questi ragazzi…metterli così alla berlina. E oi questo portare lì le loro cose personali, di nascosto, per tentare di barattare con altro…forse che non siamo tutti attaccati alle nostre cose? Davvero loro son come noi…forse in una sola cosa sono diversi: nella loro bontà e ingenuità di non capire la presa in giro.
    Ancora ciao 🙂

Lascia un commento