“200 mila euro per tre settimane…… al contadino Corona”

 

Cribbio e satanasso 200 mila euro, per tre settimane la paga per  fare il “contadino” in Brasile!

200 mila euro, avete letto bene questi i denari….. elargiti al Sig. Corona. 

Senza poi contare tutto il resto che ne ricavera’, “la fantasia certo non gli manca”, fra interviste e “cazzate” varie!

Questa cari cittadini “onesti e’ oggi l’italia (metto la i minuscola tanto…)

Ma perche’ dobbiamo ogni giorno stressarci con il lavoro,

 le arrabbiature per i conti che non tornano, le tasse, le bollette.

Perche’ disperarsi quando ti mandano in cassa integrazione,

perche’ piangere dopo aver saputo che ti licenziano,

perche’ricorrere agli strozzini se non sai come fare a pagare il mutuo della tua casa!

Esiste un rimedio , andiamo tutti a fare i contadini in Brasile.

Un po’ di disagio certo c’è, come fa notare spesso la Sig.ra Venier, piove piove sempre!!!

Ma chi se ne frega, ci elargiscono 200 mila euro per tre settimane di “duro lavoro”

Quanto dovrebbe faticare un onesto poliziotto o carabiniere per ricevere una busta paga cosi’ lauta.

Oppure un  becchino, un infermiere, un autista di autobus, un custode, un giardiniere,

un impiegato statale, comunale, uno scaricatore di porto, un facchino, un ferroviere, un operaio?

Dovrebbe lavorare almeno dieci anni, dieci lunghi anni di fatica e sacrificio.

Ma da oggi, tutto cambia, i signori della telespazzatura ci danno una mano….

A tutti gli “onesti” lavoratori italiani in difficolta’ si spalancano le porte del Brasile.

200 mila euro per tre settimane fra sterco di vacca, sabbie mobili, poco cibo e tanta tanta pioggia.

Tre settimane di duro lavoro ma che sara’ mai quando ritorni in italia con in tasca 400milioni di vecchie lire!!!!!!!!!!

Ancora li’ state….andate a fare le valige che la Endemol e la Fattoria ci stanno aspettando!!!!!!

 

“200 mila euro per tre settimane…… al contadino Corona”ultima modifica: 2009-03-31T17:13:00+02:00da cri1950
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8 pensieri su ““200 mila euro per tre settimane…… al contadino Corona”

  1. Ciao Cristina
    Quando si smette di amare o si perde una persona amata ci si ritrova ad essere vecchi,e il nostro cuore diventa più arido. Questo racconto è molto vero e lo sento vicino alla mia vita.
    C’era una volta un vecchio che non era mai stato giovane. In tutta la sua vita, in realtà, non aveva mai imparato a vivere. E non avendo imparato a vivere, …..
    Ti aspetto sul mio blog e conoscere il tuo parere.

    un abbraccio
    don luciano

  2. perchè accanirsi così su corona e sulla endomod o meglio su le tv mediaset, quando sulla rai regalano ogni giorno coi pacchi e altri quiz fior di milioni pagati coi nostri abbonamenti! o le diciamo tutte le cose o stiamo zitti , basta con questa italia divisa a metà su tutto , come facciamo ad accogliere altre etnie quano siamo razzisti tra fratelli.

  3. X Renny – Non voglio discutere su questioni Rai o Mediaset perchè, francamente, poco mi interessa. La tv italiana è, per la maggior, parte di bassissimo profilo, poco interessante, profondamente diseducativa e la cosa, in assoluto peggiore, è che rispecchia molto della società italiana. Non capisco bene a cosa si riferisca quando parla di “fratellenza” e “razzismo”. Penso che lei abbia usato termini dei quali, mi scusi, non conosce bene il significato profondo. Non capisco il nesso tra la questione Corona e il razzismo e capisco, mi perdoni, ancor meno la questione “sperpero dei soldi in tv” e la fratellanza. Credo nelle persone che scendono in piazza a manifestare per il lavoro che manca, per i pensionati che non riescono a mangiare, per le famiglie che non ce la fanno a pagare il mutuo, per la fuga dei cervelli dall’Italia, per la crisi econonomica che vede chiudere migliaia di fabbriche, industrie e grandi aziende nel nostro paese. Credo in quel tipo di impegno, di fratellanza, di intenti comuni. Vedo i problemi e una tv che pare, non rendersene conto: fatta di gossip, di personaggi inventati, di clamori creati sul niente, di persone che parlano senza conoscere l’italiano, la buona educazione, il rispetto. Vedo l’immagine di falsi miti che si impongono ai giovani, di “modelli” di vita ridicoli. Se questo è il mondo che volete, cara o caro Renny, fatevi pure avanti : il palcoscenico è tutto per Voi.

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