“Lasciamo Eluana ai suoi genitori”

 

Il Telegiornale RAI delle 13.30 si e’ aperto con il trasferimento di Eluana Englaro a Udine.

Scene di follia, persone che si sono messe davanti all’ambulanza per impedire il suo ultimo viaggio.

Ma non esiste la privacy per questi genitori che da 17 dico 17 anni vivono questo dolore immenso, lacerante.

Non hanno di meglio da fare i cronisti televisivi, quelli della carta stampata e i CATTOLICI….

Ognuno dovrebbe fare il proprio esame di coscienza….

Perche’ la Chiesa non pensa a tutti i peccati che i propri membri hanno  fatto e fanno tutt’ora….

Pedofilia e’ una parola che conoscono molto bene o mi sbaglio……

Ma forse abusare di un corpo non e’ cosi’ grave come il distacco del sondino di questa creatura….

Ogni uomo ha il diritto alla propria vita e i nostri politici devono dare il diritto di scegliere cosa farne…..

La Chiesa sta ingabbiando la politica, l’Italia non e’ ne’ sara’ mai un paese libero  se continuera’ ad essere ricattata dal Vaticano……

Che Eluana riposi in pace………..

                                                                               Cristina

“Lasciamo Eluana ai suoi genitori”ultima modifica: 2009-02-03T14:29:00+01:00da cri1950
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6 pensieri su ““Lasciamo Eluana ai suoi genitori”

  1. Ciao Cristina,
    finalmente sono tornato: sono stato ammalato ma adesso mi sento meglio! In pensi che quello della pedofilia ecclesiastica stia diventando un luogo comune? Non centra con il problema legato a Eluana e al dramma della sua famiglia!
    Un grosso ciao dal tuo don preferito

  2. Cara Cristina, ho letto il tuo post e lo scambio epistolare con Don Luciano. Devo dire che non potevi scegliere argomento più spinoso ma hai fatto bene. La cosa non mi sorprende. Apprezzo il tuo coraggio, la tua onestà intellettuale, la tua franchezza. Qualità che fanno di te una persona libera e la libertà è il bene più prezioso che una persona possa avere.

    Concordo con te sul fatto che sia stato squallido il comportamento dei giornalisti accanto all’ambulanza. Io ho provato un senso di nausea nel vedere quella scena. Ovviamente non è che me ne sia stupito più di tanto. Ma ti voglio anche spiegare il perché l’ho trovata squallida. E’ vero esiste il dovere di cronaca da parte della stampa, soprattutto perché essendo questo un caso senza precedenti, automaticamente esce fuori dalla sfera strettamente privata per divenire di interesse di tutta la comunità. Questi casi costringono la gente a pensare. Ma riprendere la scena dell’ambulanza è solo spettacolo, la spettacolarizzazione di un dolore immenso di una persona che sta soffrendo da quasi 20 anni. E’ solo pornografia, Cristina. E come la pornografia non arricchisce chi guarda, ma gli da solo dettagli inutili, risaputi. Ormai la notizia della partenza di Eluana era già stata data verbalmente dai media. Mi chiedo quali informazioni utili abbiano avuto in più i telespettatori vedendo quella scena ? Li si è solo voluti entrare in un dramma personale per fare odiens.

    Per i manifestanti ovviamente vale lo stesso ragionamento. Si può manifestare, esprimere la propria opinione, ma con contegno. Con rispetto, nei tempi e nei modi giusti. Lasciarsi andare agli isterismi denuncia solo una mancanza equilibrio psichico se non anche una malsana smania di protagonismo.

    Per quanto riguarda il Commento di Don Luciano, sono d’accordo quando dice che la pedofilia non centri in questo momento con il caso Eluana. Ma trovo grave, anzi gravissima la sua affermazione quando lascia intendere che la pedofilia ecclesiastica sia un luogo comune. Credo che questo offenda la sua intelligenza e la sua onestà. Voglio sperare che non pensi veramente quello che lo ha detto, perché se così fosse la cosa sarebbe quantomeno triste.

    La chiesa. Beh, la lista sarebbe veramente lunga, non c’è solo la pedofilia, purtroppo. La chiesa ha molto ha molto sulla coscienza, ha molto da farsi perdonare, un po’ di umiltà non le farebbe male.

    Su una cosa però non sono pienamente d’accordo con te: quando dici che è la chiesa ad entrare nella politica. Non è la chiesa ad entrare nella politica, Cristina, è prima di tutto la politica che utilizza la chiesa per “fare politica”. La chiesa esprime le sue opinioni su fatti che riguardano la vita, i comportamenti delle persone. Sono i politici che da ruffiani quali sono, si mettono ipocritamente, quando gli conviene, sotto il mantello del papa. E questo a soli fini di utilità politica.

    Ti abbraccio Cristina, e ti ringrazio di aver chiesto il mio parere su questo argomento tanto delicato.
    Io ho cercato di risponderti con l’impegno e l’ onestà dovuta.

    a presto
    Mimmo

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