” Stracci”

Sergio Scatizzi

 

 

L’odore di stantio

la luce fioca

di quella vecchia cantina

apre il mondo dei ricordi.

Il cavallo a dondolo

amico caro

di lunghe passeggiate

nei sogni bambini

La trottola

con i colori che portavano in mondi lontani.

La scacchiera

con la Donna

L’Alfiere

Il Pedone

Il Cavallo

Dove la lunga mano del babbo

scivolava lentamente

Le pinne

scolorite dal salmastro del mio mare

amiche di lunghe fughe lontano da terra

Il vecchio mangiadischi grigio

quante coppie ha fatto ballare

quante innamorare

quante fanciulle piangere!

Adesso è li’ in quel freddo cantuccio

afono e senza vita

Ecco l’ho trovata

quella grande scatola gialla

I fogli ingialliti dal tempo

riportano la mente

dove il ricordo è dolore.

Foto, ritagli di giornale

date felici

date di addio.

Non c’è più spazio

in questa piccola cantina

per la vecchia scatola gialla

Chiusa la porta alle spalle

porto con me quel pesante fardello

Ancora pochi passi

e……..

dei fogli ingialliti

rimarra’ solo un ricordo!

Cri

 

 

 

” Stracci”ultima modifica: 2008-09-18T17:22:00+02:00da cri1950
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