” La Porta”

                                                                “Cornelis”
Se apri quella porta
non troverai nessuno
Nessuno ha suonato
 a quel vecchio
 campanello
Le scelte della vita
ti hanno portato
a non avere amici
a non avere amori
L’hai scelto tu
il cammino della vita
Mesto e solitario
fra lacrime
e ricordi.
Ricordi?
Tu hai ricordi?
Non lo sapevo
Chi vive
nella solitudine
non può
aver ricordi
Ricordare
appartiene a chi
fa parte di questo mondo
Tu non esisti
in questa terra
che  ritieni fredda e ostile
E come fai
tu lupo solitario
a cercare davanti alla tua porta
una mano
che suona
a
quel vecchio campanello!
” La Porta”ultima modifica: 2008-07-01T23:10:00+02:00da cri1950
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7 pensieri su “” La Porta”

  1. ciao cris dopo la pausa del fine settimana eccomi tornato triste questo racconto ma bellissimo un saluto dal caldo torrido fin troppo di viareggio un bacio e grazie dei continui passaggi nonostante la mia assenza daquesto noti gli aici veri quelli che ci sono anche quando tu sembra non esserci. bacio

  2. bella poesia, il verso libero frammentato rende bene le parole di una persona non + abitutata a parlare per via della solitudine…è da far leggere a tutta quella gente che vive da sola di sua volontà, a mostrare l’altra faccia della medaglia che prima o poi vien fuori. tt qst mi ricorda il primo verso di una mia poesia: Il vecchio nell’eremo abbaia al vento…
    bye

  3. Non sono molto d’accordo su molte cose di questa poesia.
    A volte chi vive nella solitudine può fare parte di questo mondo più di chi vive in mezzo agli altri.
    Inoltre penso che in ogni caso nessuno può non avere ricordi;il ricordo è dentro di noi e fa parte di noi anche se nessuno suona alla nostra porta.
    Un bacio.faraluna

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