” Luca Alinari e le sue opere”

 

 

Foto tratta da http://www.micheleberaldo.com/

A Firenze vive questo straordinario pittore Luca Alinari e per chi apprezza l’arte spero non dispiaccia se ci facciamo una passeggiata fra le sue opere!

Aggiungo anche un articolo apparso di recente sul  “Il Sole 24 Ore.com”

Luca Alinari alla conquista della Cina

di Francesca Milano

 

“La pittura ha bisogno soprattutto di due cose: la prima è scoprire le proprie radici, la seconda è dimenticarle”. Così la pensa Luca Alinari, instancabile artista che non vuole smettere di sperimentare. Proprio la voglia di continuare a ricerca il senso profondo dell’arte – e più in generale dell’esistenza – lo porterà a Pechino, dove dal 20 giugno al 15 luglio sarà allestita una sua mostra personale all’interno del Dashanzi Art District, meglio conosciuto come Quartiere 798 per la presenza della “Fabbrica 798”, un enorme stabile degli anni ‘50 dove si costruivano armi.
A differenza del passato, oggi in questo luogo si “fabbrica” arte e i locali ristrutturati sono diventati il fulcro della cultura del gigante asiatico. Una sfida che l’artista stesso definisce ambiziosa. In esposizione ci saranno quarantacinque opere di Alinari: “Porterò in Cina la mia produzione recente – spiega -, quella successiva al momento critico di salute che ho vissuto e che mi ha segnato profondamente, anche dal punto di vista artistico”.
Il nuovo corso di Alinari si è sviluppato in maniera diversa rispetto al passato, in cui dominava una moltitudine di colori e immagini. Adesso la gamma coloristica è essenziale e le poche figure si mescolano tra loro come dei “flash”, rendendo immediato l’impatto con le opere.
L’artista fiorentino non ha ancora deciso quale sarà il titolo della sua mostra, ma una cosa è quasi certa: l’esposizione avrà un titolo solo in cinese.
Il viaggio in Oriente proseguirà, una volta chiusa la mostra, con una serie di incontri con architetti, artisti e critici d’arte fino a settembre. Un tour della Cina che dovrebbe culminare in autunno a Shangai, con una nuova personale. “I cinesi hanno un modo di rapportarsi alle cose che noi non abbiamo – spiega -, è la nostra forza e la nostra debolezza. Noi occidentali abbiamo dei giudizi precostruiti con i quali approcciamo inconsciamente tutto, quindi il rapporto è condizionato, limitato o ampliato da quei giudizi. Loro invece sono in Italia senza preconcetti, da menti libere, e la libertà è una gran bella cosa”.
L’idea di questo viaggio è nata circa un mese fa, quando una troupe della Beijing Tv, principale canale tematico cinese, che vanta trasmissioni seguitissime da un pubblico giovane e dinamico, ha fatto visita al pittore fiorentino nella sua villa immersa nel Chianti. Ne è nata una puntata del programma dedicato alle eccellenze italiane, in cui il pittore si racconta e presenta le sue opere.
“In quella occasione – spiega Alinari – ho avuto la conferma che la pittura ha un linguaggio universale, che può essere compreso ovunque e da chiunque. Naturalmente ci possono essere diverse interpretazioni, anche dei fraintendimenti, ma questo vale per tutti, non solo per i cinesi. Vivendo positivamente sull’equivoco, l’arte è elastica nei suoi significati, è applicabile, è leggibile a tutti i livelli di cultura”.

Luca Alinari alla conquista della Cina

 

 Foto di M. Rohana

 

Foto di M. Rohana

 

 

 

 

 

 Penso che aggiungere delle parole non sia “necessario”

 

” Luca Alinari e le sue opere”ultima modifica: 2008-05-30T17:00:00+02:00da cri1950
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6 pensieri su “” Luca Alinari e le sue opere”

  1. Buongiorno grandissima donna…
    Questi quadri sono stupendi…
    Bellissimi,hanno così tanta vita!!…
    Cri leggevo anche il precedente post e ho visto che a me hai dedicato la canzone bellissima di Luca Carboni (tra l’altro una delle mie canzoni preferite in assoluto ^__^)…
    Grazie Cri *__*,grazie per le belle parole,di cuore davvero!!…
    Ti auguro di trascorrere un bellissimo sabato…
    Un abbraccio grande grande grande quanto il cielo!.

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