“Dall’ America questa foto”

 

 

 

 

 

 

 

Grazie Lori,

nel pomeriggio quando ho fatto due passi nel tuo blog e ho visto questa foto mi sono emozionata. Mio cugino Flavio ed io al Lido di Camaiore. Anno 57? Poi le altre .La “nostra” Via Delle Muretta a Camaiore. Quante ore passate a giocare . Ti ricordi quando mettevamo il piccolo tavolino da campeggio con quelle mini sedie. Flavio preparava il croccante che preparava sul marmo del tavolo dei nonni, quello di marmo della cucina.E le more che mangiavamo? Quante, dolci e succose. Ci arrampicavamo fin sopra il muretto. per raccoglierle. Quanti ricordi che mi tornano alla mente.Ore a giocare a palla contro il muro. Muro che divide casa tua da quella dei miei nonni. Con una mano, con due mani, con un piede ricordi? Tante piccole bambine e lui Flavio. Il nostro capo il nostro “boss”. Mi ricordo  che stavo ore a guardarlo creare a natale il grande presepe giù in loggia. Come quando preparava le commedie e poi mandava me a vendere i biglietti per tutta Camaiore. Quando mi portò con la sua nuova bicicletta gialla a Capezzano dai contadini dei nonni. Da Camaiore a Capezzano seduta su quella canna  della bici e lui poverino a pedalare.Quanti ricordi tornano alla mente nel rivedere foto che avevo dimenticato. Grazie Lori. Il passato è un bagaglio importante nella vita degli esseri umani ed averne uno così carico di ricordi mi fa sentire “ricca”. Ti abbraccio carissima e ancora GRAZIE………………http://guia48.blogspot.com/

“Dall’ America questa foto”ultima modifica: 2008-02-10T00:25:00+01:00da cri1950
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Un pensiero su ““Dall’ America questa foto”

  1. Certo che lo ricordo quel piccolo tavolo e le seggioline 🙂
    Non ricordo invece di aver mai considerato Flavio come il “boss” di qualcuno, credo che si giocasse alla pari. Infatti io giocavo agli indiani con lui e lui poi giocava ” alle casine” con me.
    Ricordo entravo dentro il lavatoio che avevate in corte e facevo finta che fosse il banco di un negoziante di verdure. 🙂
    Certo e’ vero che lui prendeva i giochi troppo sul serio ma io ci litigavo per quello.

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