“Una città diversa”

Bella Firenze stamani, non passo mai per le vie della città al mattino presto, ma oggi impegni importanti mi hanno portata a camminare per quelle strade, che gli altri giorni della settimana sono ingorgate da una caterva di ambulanti,  da miriadi di tappetini sparsi in ogni dove, gente incivile e becera che si appropria di proprietà non sue. E per un attimo poter di nuovo assaporare della vista dei piccoli negozi di San Lorenzo, (anche se sono oramai propietà di stranieri) vedere le pietre delle vie pulite come non mai, sentire nelle narici un’aria diversa e non quel nausebondo odore di urina che i vicoli emanano, è stato come ritrovare, improvvisamente la mia città. Ma i miracoli non esistono e le cose belle durano un attimo, infatti sono bastate solo due ore per rifare a ritroso il percorso e tutto era scomparso , ricomparsi i tappetini, stuoli di personaggi strani,  fermi a capannello agli angoli delle vie (aspettando clienti ), cartacce ai bordi dei marciapiedi, scalini di cattedrali usati come panchine, zingare con pargoli a seguito pronte a denudarti dei tuoi averi. La “culla”della cultura aveva ripreso la fisionomia di sempre…………..Povera Firenze nemmeno le lacrime per piangere ti sono rimaste!

 

 

“Una città diversa”ultima modifica: 2007-11-19T17:05:00+01:00da cri1950
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