“Il paraocchi”

Non sempre si può essere obiettivi, a volte ci rendiamo conto quando succedono fatti che provocano immenso dolore a chi vedevi con il fumo negli occhi! Non avevo più messo piede allo stadio da quando Mondonico fù esonerato da Firenze (anche se vien detto il contrario), Mister Mondo era l’allenatore che con mio padre stimavamo di più ,sia per la sua … Continua a leggere

“Voglia di un dolcetto”

  Era cicciottella la piccola bimba che in un pomeriggio d’estate passeggiava per il corso principale del paese in compagnia della nonna e dei tre cuginetti, non era molto avvezza  la piccola a uscire con la nonna, la vedeva molto austera, rigida e per questo la intimoriva. Ma quel giorno la mamma l’aveva spronata a uscire e così aveva a malavoglia aveva ubbidito. La bimba  al paese … Continua a leggere

“Grazie a Internet”

  Ciao Lory, in un attimo migliaia di chilometri  di lontananza ci hanno riportato alla mente grazie a questo “marchingegno” e a internet i nostri ricordi è bastato un video per poter riallacciare un dialogo che oramai da anni non c’era più. Con te è la mia infanzia che torna alla mente, i mesi trascorsi dai miei nonni  a Camaiore … Continua a leggere

“Mondonico a Firenze il 3/12/2007”

Sport e doping, un binomio da scongiurare in tutti i modi Convegno sul tema lunedì 3 dicembre al Museo del Calcio di Coverciano. Salvadori: «Bene che se ne parli, ma occorre soprattutto agire» di Federico Taverniti «Cercare di parlarne sempre, creare occasioni di dibattito, incontri con gli attori coinvolti. Insomma, mantenere alta l’attenzione su un tema delicato come il doping … Continua a leggere

“Il castello delle fate”

 Quante stanze in quella dimora, se i nostri “padroni” la ricevessero in dono cosa potrebbero ricavarci? Un casinò visto quanti giochi legalizzano pur di riempire quella fornace senza fondo, no… forse un albergo,  dove con varie “signorine, veline, giornaliste, trans, meretrici e via dicendo trascorrerebbero indisturbati i “pochi”momenti di svago a loro concessi, oppure una banca tutta loro, per poter … Continua a leggere

“Inorridita”

      Ieri leggendo il giornale sono “INORRIDITA”dall’articolo scritto di Vincenzo Pardini dal titolo” “Un povero cane in agonia e la chiamano arte”…..L’arte dovrebbe sublimare la vita, non la morte. Non si è ancore spento l’eco di riprovazione nei confronti del sedicente pittore Varga alias Habacuc e della sua mostra tenuta  alla  Galleria Codice di  Managua in Nicaragua dove … Continua a leggere

“Una città diversa”

Bella Firenze stamani, non passo mai per le vie della città al mattino presto, ma oggi impegni importanti mi hanno portata a camminare per quelle strade, che gli altri giorni della settimana sono ingorgate da una caterva di ambulanti,  da miriadi di tappetini sparsi in ogni dove, gente incivile e becera che si appropria di proprietà non sue. E per un attimo poter … Continua a leggere

“Una bacchetta magica”

    Se possedessi una bacchetta magica, che cosa potrei fare? Trasformerei i politici in tanti ranocchi non prima di aver dato loro un bellissimo stagno, taglierei il “pisello” a tutti i violentatori di donne e bambini, come le mani ,a chi le usa  per uccidere o picchiare, manderei in miseria chi la ricchezza la usa come mezzo di potere, … Continua a leggere

“Sognare”

    Sognare anche quando la vita ha già fatto il suo giro di boa, sognare di percorrere strade che ti portano a vedere il sole anche quando nubi nere sovrastano il cielo, vedere nel mare la nave che ti traghetterà per mete impossibili, sognare la gioventù lontana in un corpo d’adulto, risentire le farfalle in uno stomaco che oggi  … Continua a leggere