Pensieri, Ricordi…

Con il caos caotico di Firenze capita  spesso di passare molto tempo della nostra vita in auto  Spesso  tornando a casa e percorrendo le  strade a passo d’uomo, mi perdo a guardare il cielo. C’è un punto, dove la strada si allarga e nel fondo si vedono  le  verdi colline e, un cielo immenso. Guardando le  nuvole che formano disegni, figure, la mente torna indietro nel tempo, a quando mio padre, scuola permettendo ci portava con lui in viaggio  per l’Italia. Babbo era un conosciutissimo rappresentante di argenti e  preziosi, la  sua vita l’ha trascorreva viaggiando quasi sempre in treno, ma tre volte l’anno prendeva la sua Bianchina azzurra, metteva il portapacchi dietro la bauliera  e  partiva con le sue tre adorate  donne.  Ed è proprio  da allora che guardo il cielo.  Con mio padre era bello viaggiare,  guardavamo con interesse ogni angolo della nostra bella terra, vedevamo gli uccelli migrare e babbo ci spiegava dei loro lunghi viaggi. Chiedevamo sempre, cosa, come e perchè…  Con Elisabetta , Betty per noi , osservavamo  le nuvole    cercando  di capire a cosa  assomigliassero quelle enormi  bianche forme, un gatto, un cane, un cavallo un  volto. Ricordo  che una sera di luna piena mia sorella  chiese ai mie genitori  ” perchè la luna ci segue” e io scherzando le dissi che se avesse messo la mano fuori dal finestrino l’avrebbe portata fino a casa. E così fu…   Oggi, ogni volta che sono in auto in questa città caotica ripenso a ieri  e a quanto era bello viaggiare con quelle piccole auto, dove piccole famiglie trovavano gioia nel vedere  anche un solo raggio di  sole e con il cielo  si poteva anche giocare.

Grazie BABBO per essere esistito…………….

 

 

Pensieri, Ricordi…ultima modifica: 2022-07-29T17:48:28+02:00da cri1950
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