“La Sedia e la Candela”
La luce della candela sul vecchio tavolino, rischiara la tua pelle,
la pelle di un bambino,
gli acciacchi dei tuoi anni non ti hanno risparmiato…
tanto dolore e affanni
Ma tu onesto e fiero si sempre andato avanti,
avanti a testa alta, senza girarti indietro.
La gerla dei dolori l’hai caricata in spalla
Andando verso gli altri.con il tuo sguardo fiero
hai camminato tanto, in quella direzione
fra vipere striscianti..e denti col veleno!
Ma le tue lunghe gambe, le hanno superate
Adesso tu sei qui, in cima alla tua meta
In quella direzione…
La meta della vita..in questa grande casa
Gli spazi immensi, ti fanno andare avanti
senza tornare indietro!
Cristina
La Sedia e la Candela “Le poesie di Cristina”ultima modifica: 2022-07-20T17:17:01+02:00da
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