Firenze il dopoguerra e gli anni 50

Nella notte tra il 3 e il 4 agosto 1944  esplodono le mine piazzate dai tedeschi per far saltare i ponti,  in modo per  ostacolare avanzata alleata. Le deflagrazioni, che risparmiano solo Ponte Vecchio, danneggiano un’ampia  porzione del centro. Innumerevoli i danni   sofferti dalla città.

In queste foto si può vedere la rinascita di una delle città più belle al mondo…. Firenze.

Foto tratte dalla pagina Facebook https://www.facebook.com/toscanacomera

 

San Miniato al Monte

San Miniato al Monte

 "Firenze" fine anni 50 - foto di Centro Storico Fiat

“Firenze” fine anni 50 – foto di Centro Storico Fiat

Basilica San Lorenzo

Basilica San Lorenzo

,Pazza Ghiberti il mercato anni 50

,Pazza Ghiberti il mercato anni 50

anni 50, Piazza Beccaria

anni 50, Piazza Beccaria

Ponte Vecchio

Ponte Vecchio

Lungarno Archibusieri

Lungarno Archibusieri

Anni 50, passerella al ponte alla Carraia

Anni 50, passerella al ponte alla Carraia

Stazione Santa Maria Novella

Stazione Santa Maria Novella

Piazza Stazione

Piazza Stazione

Arno...Il mare dei fiorentini

Arno…Il mare dei fiorentini

Il refrigerio dal caldo torrido

Il refrigerio dal caldo torrido

Nell’agosto del 1944 le sue possenti arcate vennero distrutte dallo scoppio delle mine tedesche in seguito alla ritirata nazista. L’anno successivo (1945) fu bandito un concorso per la ricostruzione del ponte e risultò vincitore il progetto del gruppo formato dagli architetti Giovanni Michelacci, Edoardo Detti, Riccardo Gizdolich e Danilo Santi e dall’ingegnere Piero Melucci. Un progetto che prevedeva, stavolta, una soluzione di sole cinque arcate, e fu realizzato dopo notevoli variazioni rispetto alle idee iniziali. Venne inaugurato nel 1957.

Nell’agosto del 1944 le sue possenti arcate vennero distrutte dallo scoppio delle mine tedesche in seguito alla ritirata nazista. L’anno successivo (1945) fu bandito un concorso per la ricostruzione del ponte e risultò vincitore il progetto del gruppo formato dagli architetti Giovanni Michelacci, Edoardo Detti, Riccardo Gizdolich e Danilo Santi e dall’ingegnere Piero Melucci. Un progetto che prevedeva, stavolta, una soluzione di sole cinque arcate, e fu realizzato dopo notevoli variazioni rispetto alle idee iniziali.
Venne inaugurato nel 1957.

Lungarno Torrigiani

Lungarno Torrigiani

Tratto del corridoio Vasariano dalla galleria degli Uffizi. Il ritorno degli stranieri a Firenze

Tratto del corridoio Vasariano dalla galleria degli Uffizi. Il ritorno degli stranieri a Firenze

Piazza del Duomo

Piazza del Duomo

Palazzo Pitti

Palazzo Pitti

Piazza Santa Mari Novella

Piazza Santa Mari Novella

Palazzo Vecchio

Palazzo Vecchio

Alla stazione di Santa Maria Novella i fiorentini circondano il treno che trasporta la salma di De Gasperi, durante la sosta a Firenze. Anno 1954

Alla stazione di Santa Maria Novella i fiorentini circondano il treno che trasporta la salma di De Gasperi, durante la sosta a Firenze. Anno 1954

Carrozza in via Vinegia anni 50

Carrozza in via Vinegia anni 50

1955, vetturino con cavallo alla fonte

1955, vetturino con cavallo alla fonte

Piazza della Calza

Piazza della Calza

1955 Porta al Prato direzione Rosselli-Belfiore

1955 Porta al Prato direzione Rosselli-Belfiore

L'interno di un filobus in una torrida giornata d'estate.A destra una figura scomparsa, il bigliettaio. Dovrebbe essere il 1956

 1956 L’interno di un filobus in una torrida giornata d’estate.A destra una figura scomparsa, il bigliettaio.

I fiorentini si riappropriano del Forte Belvedere il 20 Maggio 1956 , dopo secoli di servitù militare.

I fiorentini si riappropriano del Forte Belvedere il 20 Maggio 1956 , dopo secoli di servitù militare.

 1957 Mostra dell 'Artigianato

1957 Mostra dell ‘Artigianato

Traffico alle Cascine nel 1957

Traffico alle Cascine nel 1957

Splendido panorama dal Piazzale Michelangelo

Splendido panorama dal Piazzale Michelangelo

 Anni 50 al piazzale

Anni 50 al Piazzale

Firenze il dopoguerra e gli anni 50ultima modifica: 2022-05-23T15:10:49+02:00da cri1950
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